Corso di Studi in Fisica - Anno Accademico 2018-2019

Laboratorio di Fisica

Informazioni generali

Attività didattica: Laboratorio di Fisica

Codice: SCP4065484

Ordinamento: Annuale

Periodo: III anno, I e II semestre

CFU: 9

Docenti: Alberto Garfagnini, Marcello Lunardon


Avvisi

CRITERI DI PROPEDEUTICITA' PER LA FREQUENZA AL LABORATORIO :
I nuovi criteri sono i seguenti :
- per poter FREQUENTARE il laboratorio è necessario aver frequentato i laboratori di Sperimentazioni di Fisica 1 e Sperimentazioni di Fisica 2
- per poter SOSTENERE LE PROVE DI ACCERTAMENTO (inclusi i compitini) bisogna aver superato gli esami dei quattro corsi propedeutici di Sperimentazioni di Fisica (1 e 2) e Fisica (1 e 2).

vedi qui sotto per iscriversi al Laboratorio


Struttura del Corso

Il Corso di Laboratorio di Fisica, per gli studenti del III anno della Laurea Triennale in Fisica, si compone di due parti: una prima parte di Elettronica (I semestre) e una parte di Spettroscopia (II semestre, con la teoria che iniziera' gia' nel primo semestre).

La parte di Elettronica comprende 3 CFU di aula (vedi sotto programma) e 2 CFU di laboratorio in 5 pomeriggi di esercitazioni che saranno svolte presso il Laboratorio di Elettronica ed Elettromagnetismo al Polo Didattico di via Loredan (al 2 piano, lo stesso di Sperim. 2).

La parte di Spettroscopia comprende 2 CFU di aula e 2 di laboratorio in 5 pomeriggi di esercitazioni, anche queste svolte presso il Polo Didattico di via Loredan. I Laboratori di Spettroscopia sono 2: la stanza 106, per gli esperimenti di spettroscopia atomica, e la 122 per quelli di spettroscopia nucleare. Sono situati al primo piano dello stabile, al livello dell'entrata da via Loredan.


Inizio delle Lezioni e iscrizioni al Laboratorio

Le lezioni in aula inizieranno lunedì 1 Ottobre 2018. Le prime 2 settimane sono previste solo ore di lezione in aula, il laboratorio inizierà dalla terza settimana. Nel mese di ottobre inoltre saranno svolte molte delle ore di lezione previste, che si ridurranno poi progressivamente nei mesi successivi.

ISCRIZIONI AL LABORATORIO:

ATTENZIONE: diversamente dall'anno precedente, a causa della tipologia delle esperienze previste e delle limitazioni di spazi e tempi disponibili, non sarà possibile adottare lo schema di turni del secondo anno, cioè con il laboratorio a cadenza settimanale con il giorno sostanzialmente fisso per ogni gruppo.
Lo schema delle giornate in cui i diversi gruppi saranno impegnati in laboratorio sarà fornito in un secondo momento, non appena conclusa la raccolta delle iscrizioni e definito il numero dei gruppi.

*** LE ISCRIZIONI SONO APERTE FINO ALLE 24 DI DOMENICA 14 OTTOBRE 2018***

Per iscriversi al Laboratorio accedere alla pagina moodle del corso, cliccare sull’apposito form di prenotazione e inserire nel campo note le seguenti informazioni:

Anno accademico di immatricolazione

Anno di corso

Dichiarazione di aver frequentato Sperimentazioni 2

Dichiarazione di aver superato / non superato l'esame di Sperimentazioni 2

Dichiarazione di aver superato / non superato l'esame di Fisica 2

Nomi degli eventuali studenti con cui si intende essere in gruppo



• I gruppi saranno formati da 3 persone (no 2, no 4). E' possibile indicare già ora la composizione desiderata dei gruppi nella richiesta di iscrizione.
Le iscrizioni al laboratorio sono consentite fino alle ore 24 di domenica 14 ottobre
• Il laboratorio inizia mercoledì 17 ottobre

Programma della parte di Elettronica

Teoria

• Amplificazione: guadagno in tensione e in corrente, modelli a due porte, adattamento in ingresso e in uscita. Operazionali ideali e operazionali reali, feedbak. Semplici circuiti amplificatori con operazionali, sommatore, derivatore, integratore, trigger di Schmitt.
• Diodo: principio di funzionamento, semiconduttori intrinseci, drogaggio, giunzione pn; curva caratteristica; modellizzazioni. Applicazioni: raddrizzatore a semionda, raddrizzatore a onda intera, limitatori di tensione; LED; Zener.
  • Transistor a effetto di campo (MOSFET): principio di funzionamento, curve e grandezze caratteristiche; polarizzazione, rette di carico, punto di lavoro; modelli semplificati. Amplificatori a transistor: modelli semplificati per DC, AC e piccoli segnali; configurazione Common Source con il MOSFET: analisi per piccoli segnali; caratteristiche (guadagno, impedenza, stabilità...); risposta in frequenza (cenni).
Transistor BJT: principio di funzionamento, curve e grandezze caratteristiche.
• Cenni di elettronica digitale; tecnologia CMOS e porte logiche, memorie. Simulazione di circuiti con SPICE.

Esperienze

Programma della parte di Spettroscopia

Teoria

• Richiami di interazione della radiazione con la materia. Descrizione di alcuni rivelatori per radiazione ionizzante. Aquisizione e digitalizzazione dei segnali. Descrizione delle esperienze disponibili in laboratorio.

Esperienze

Altre informazioni

Pagine curate da: M. Lunardon Ultimo aggiornamento : 28/08/18